Decreto Liquidità entra in vigore, potenziato il Fondo di Garanzia per le PMI
Entrato in vigore il 9 aprile 2020, il DL Liquidità pubblicato nella Gazzetta Ufficiale straordinaria: DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, n. 23 – Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali.
Tra le altre cose, con il Decreto liquidità approvato dal Consiglio dei Ministri, il MiSE potenzia ulteriormente il Fondo Centrale di Garanzia PMI per le PMI, ed è inoltre previsto un forte snellimento delle procedure burocratiche per accedere alle garanzie concesse dal Fondo, con interventi:
– fino a 25.000 euro, o comunque non superiore al 25% del fatturato, durata massima di 6 anni (con preammortamento minimo di 24 mesi). Garanzia al 100% senza valutazione del merito di credito. (modulo per la richiesta – Allegato 4 bis)
– fino a 800.000 euro con garanzia al 90%, a cui si può aggiungere quella dei Confidi, portando quindi anche in questo caso la copertura al 100%.
– fino a 5 milioni di euro, con garanzia al 90%.
Se una PMI ha già chiesto e ottenuto prestiti fino a 5 milioni di euro coperti dal Fondo Centrale di Garanzia, può chiedere un nuovo prestito con la garanzia di SACE. Per questi interventi, l’importo massimo è pari al 25% del fatturato 2019 oppure al doppio dei costi di personale.
La garanzia è al 90% per le imprese fino a 5mila dipendenti e fatturato fino a 1,5miliardi di euro, all’80% se il numero di dipendenti è superiore a 5mila oppure il fatturato è fra 1,5 e 5 miliardi di euro, al 70% per chi ha ricavi sopra i 5 miliardi.
Le piccole imprese si appoggeranno quindi prima al Fondo Centrale di Garanzia e soltanto dopo a SACE, mentre le medie imprese tra 250 e 499 dipendenti direttamente a quest’ultimo soggetto, e per queste ultime non dovrebbe valere ne il vincolo di primo ricorso al Fondo di Garanzia ne il plafond limitato ai 30miliardi.
Riassumendo:
- Partite IVA e PMI fino a 250 dipendenti e ricavi fino a 50 mln o totale di bilancio fino a 43 mln: chiedono prioritariamente il prestito garantito dal Fondo di Garanzia PMI, quando esaurita la quota spettante di finanziamento accedono al prestito garantito da SACE.
- PMI da 250 a 499 dipendenti: fino al 31 dicembre 2020 hanno accesso ai prestiti coperti dal Fondo di Garanzia PMI ma possono accedere anche a prestiti garantiti da SACE, senza aver già utilizzato i primi.
- Imprese sopra i 500 dipendenti: non possono chiedere i prestiti coperti dal Fondo di Garanzia, ma solo quelli garantiti da SACE.