CASSA INTEGRAZIONE E ASSEGNI

Il Decreto Legge Cura Italia ha dettato i criteri su cui le Regioni devono disciplinare le modalità di fruizione della Cassa Integrazione in Deroga.
Il 24 marzo 2020 il MLPS ed il MISE hanno emanato un decreto di riparto di risorse che prevede per l’Umbria una prima assegnazione di 20.044.600 €.
La Regione Umbria ha sottoscritto con il partenariato socio-economico, l’Accordo quadro per l’accesso alla cassa integrazione in deroga, che detta le regole e le modalità per l’accesso all’ ammortizzatore.
Dalle 15.00 del 1° Aprile è possibile presentare domande di Cassa Integrazione in Deroga, esclusivamente con modalità telematica attraverso il sistema informativo SARE.
Lo strumento interviene in particolare per quei datori di lavoro, settori e lavoratori che generalmente non possono usufruire dei normali ammortizzatori sociali quali Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria e Straordinaria (CIGO e CIGS), Fondi di Solidarietà e Fondo di Integrazione Salariale (FIS).  Inoltre, è anche disponibile per le aziende con più di 5 dipendenti che hanno esaurito il periodo di fruizione di tutti gli altri ammortizzatori.
I periodi richiesti non possono essere antecedenti la data del 23.02.2020 e successivi al 30.06.2020 e avere una durata complessiva massima pari a 9 settimane (corrispondenti a 63 giorni di calendario).
I beneficiari che accedono all’ammortizzatore sono i lavoratori subordinati con qualunque forma contrattuale, con qualifica di operai, impiegati e quadri, ivi compresi gli apprendisti e i lavoranti a domicilio, che risultino in forza alla data del 23.02.2020 presso l’unità produttiva che fa richiesta di CIGD.
Per ulteriori informazioni si invita a consultare i link sotto riportati.
  • CIGO e assegno ordinario
Con la Circolare n. 47 del 28 marzo 2020, l’INPS illustra e fornisce chiarimenti sulle misure previste, in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa, dagli articoli 19, 20, 21 e 22 del Decreto “Cura Italia”.
La Circolare si concentra innanzitutto sull’ambito soggettivo di applicazione del trattamento ordinario di cassa integrazione e dell’assegno ordinario, precisando che possono beneficiare del trattamento ordinario di cassa integrazione o dell’assegno ordinario, a seconda della collocazione del datore di lavoro in una o nell’altra delle predette assicurazioni sociali, i lavoratori risultanti alle dipendenze dei datori di lavoro richiedenti la prestazione alla data del 23 febbraio 2020.
Successivamente, vengono specificate nel dettaglio le modalità di richiesta e di erogazione delle misure, i termini per presentare le relative domande e le “semplificazioni” procedurali.
Infine, la Circolare fornisce istruzioni riguardo la cassa integrazione in deroga, specificando che potranno accedere a tale ammortizzatore le aziende che, avendo diritto solo alla CIGS, non possono accedere ad un ammortizzatore ordinario con causale “COVID-19 nazionale”. Le domande, in questo caso specifico, dovranno essere presentate esclusivamente alle Regioni e alle Province Autonome interessate, che effettueranno l’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
(fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

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